Oggi a Finale, al Calvi, si respirava un’aria di attenzione e riflessione profonda. Dopo l’introduzione sintetica ed efficace della Dirigente, Maura Zini, ho sviluppato il concetto dell’ “anche“. Non una rivoluzione verso un paradigma costruttivista e costruzionista ma un’apertura graduale, non un approccio totalizzante, costruttivista: “anche” questo. Ed è proprio questa congiunzione, anche, la chiave di volta per un inserimento di successo di forme nuove di didattica. Mantenere e valorizzare l’esistente ma introdurre anche finestre nuove, dove fare didattica centrata sull’alunno e per competenze, dove dare spazio alla riflessione costruttivista, costruzionista. E in questi nuovi spazi la valutazione autentica come metrica coerente ed efficace. Il pubblico ha tenuto ed è uscito motivato e con voglia di provare. Fra una settimana ci proviamo con il progetto. Senza spaventare, come oggi. Anche oggi apprezzato l’aggancio al Piano Nazionale di Scuola Digitale. A seguire l’approfondimento sul pensiero computazionale.