Il rischio che si corre quando si parla di competenza digitale è quello di pensare ad un tutt’uno, ad una sorta di una unica grande competenza della quale studenti e docenti devono avere la completa padronanza. Così non è: la competenza digitale è un mondo variegato di cui conosciamo approfonditamente solo quelle parti che più ci competono, quelle, soprattutto, che sono cruciali per i problemi che dobbiamo risolvere. E nel risolvere nuovi problemi riceviamo lo stimolo per allargare la nostra competenza digitale. È un apprendimento che viene fatto per approssimazioni successive, solo parzialmente indirizzato dal tipo di problema/progetto che dobbiamo affrontare. Nulla di deterministico, o molto poco: il tutto in un alone di probabilità che si alimenta e contemporaneamente si stempera nel fare fronte alle emergenze in itinere e la competenza cresce e si rafforza in modo quasi inconsapevole ma senza dubbio profondo, “meaningful” per dirla con Brandsford. Così ognuno diventa in modo imprevedibile digitalmente competente, e questo taglio di competenza, quello del docente in particolare, condiziona il tipo di strumento che descrive la competenza digitale e che viene utilizzato per valutarla…
Autori
-
Enzo Zecchi Website: http://enzozecchi.wo… Enzo Zecchi, laureato in Fisica Teorica con lode, ideatore e responsabile scientifico di Lepida Scuola, è consulente/formatore dell’Ufficio Scolastico Regionale di Bologna, collabora con il servizio SELF della Regione Emilia Romagna e con Università ed Istituti Scolastici nazionali ed europei. Ha svolto attività di ricerca presso l'Università di Parma, l’Universitè Scientifique et Medicale di Grenoble, il Centro Ricerche FIAT di Torino e il CEA (Commissariat a l’Energie Atomique) in Francia. Ha insegnato teoria dei Sistemi presso l’Ist.B.Pascal di RE, e Educational Technology presso l’Università di Modena-Reggio. E’ stato Supervisore nella SSIS dell’Emilia Romagna. E’ impegnato in un’intensa attività di seminari e partecipazioni a Convegni ed è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali.
Rispondi